L’ascolto
nella relazione genitori-figli
Presentazione
Il pensiero, l’apprendimento e la conoscenza, che sono funzioni cognitive superiori, sono strettamente collegate con le funzioni affettive. La capacità di pensare dipende dal sentire e dal capire quello che ci accade dentro: lo sviluppo dell’affettività e dell’emotività, la capacità di contenerla e di elaborarla permette di pensare e di apprendere.
Per un adolescente, come per chiunque, sperimentare che la propria ansia può essere espressa, compresa e condivisa dagli altri non è solo un enorme sollievo, ma un potente fattore propulsore di cambiamento e di voglia di imparare.
La scuola diventa luogo significativo nel momento in cui attiva “spazi di ascolto”, dove adulti e ragazzi possono incontrarsi là dove sono emotivamente.
Potenziare gli atteggiamenti e i comportamenti di ascolto nella scuola significa anche prendersi cura delle relazioni vissute nell’ambito familiare, valorizzando le risorse educative dei genitori.
Obiettivi
Il progetto, rivolto ai genitori degli studenti, si propone i seguenti obiettivi:
- aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’ascolto nella relazione con i propri figli
- valorizzare il senso di competenza e di fiducia nel proprio ruolo educativo
- riconoscere il valore educativo del confronto e dello scambio di esperienze tra genitori
Contenuti
Perché l’ascolto: esplorare il significato e l’importanza dell’ascolto
Cosa e come ascoltare: conoscere e utilizzare le abilità di ascolto
Come farsi ascoltare dai figli: conoscere e utilizzare alcune abilità della comunicazione
Il confronto: ascoltarsi tra genitori
Modalità
di lavoro
Alternanza tra momento formativo (lezione frontale) e coinvolgimento attivo dei partecipanti (lavoro individuale o a coppie)
Tempi